
la mia etica per la
Fotografia di Strada
​Premessa:
street photography, ovvero... come é diventata la normalità il fare foto a caso a gente in strada (ossia a persone che stanno lì a fare qualcosa o, più spesso, che non fanno niente); foto che non documentano nulla o che non hanno nessun interesse "estetico" (forme e/o colori).
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Onde evitare quanto sopra... in strada...
togliersi il cappello da fotografo, bisogna sembrare tutto meno che quello! La Street Photography non è per chi vuole atteggiarsi a fotografo durante il suo operare. Ne segue… lasciare a casa apparecchiature voluminose e appariscenti; usarne del tipo che non obbligano a poggiare l’occhio sul mirino, ‘chè talvolta è necessario scattare anche senza inquadrare.
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Meglio uscire da soli. Se si viene notati, nel migliore dei casi, chi ritratto si metterà in posa, e si perderà la spontaneità; ma si può anche arrivare a rimediare cazziate 😱.
Su commissione per eventi e locations : NON realizziamo servizi fotografici esaustivi, ma pochi significativi fotogrammi di scene generalmente spontanee, a rappresentare l'evento/location, limitando quanto più possibile l'evidenza della presenza del fotografo nella scena ripresa
in ogni caso le riprese verranno realizzate esclusivamente outdoor, con la luce che si trova nella scena, senza alcuna aggiunta di fonti luminose né di pannelli riflettenti, con stile documentaristico.
attualmente le ns. attività non hanno scopo di lucro.
Le fotografie non sono manipolate in post produzione (se non in rari ed evidenti casi che confermano la regola).
invitaci
(da Italia Che Cambia)
"Non ti spaventa il salto da dipendente a freelance, a maggior ragione passando a una disciplina artistica in un paese dove l’arte è considerata un hobby e non una professione?"
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Considerando le necessità in famiglia, con Frankie che ha bisogno di assistenza continua e che terminando la scuola non è pensabile che resti a casa da solo a "far niente"… ecco che un’attività freelance in cui Frankie potrà accompagnarmi, se non anche partecipare fattivamente, viene da me immaginata come una soluzione da tentare. Funzionerà? Non lo so. E in considerazione del tipo di fotografia che realizzo, sono convinto che se non incontrerò chi creda nell’idea, e che possa fare qualcosa, la disciplina intrapresa resterà una "scusa" per impegnare il tempo, sia mio che di Francesco.
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Marco DiDomenico - fotografo freelance
Francesco - modello e accompagnatore
(Frankie, il ragazzo che non conosce l'odio)
348ventisette53024
Scesi in strada e individuata la scena da riprendere, mettere in opera (nel limite del possibile) quanto conosciuto di composizione, gestione della luce, ecc… sempre che la “situazione” lo consenta; considerare poi che non di rado quanto si propone agli occhi ha la durata di qualche secondo (mettere in conto, quindi, una considerevole dose di fortuna necessaria).
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Tenere a mente quanto in premessa; la Street Photography non è il banale fotografare gente che cammina per strada, nè il fotografare banalità in strada; in un’immagine di Street deve essere presente un protagonista e raccontare un qualcosa di non banale nè scontato.